
MAKE A GIFT – CHRISTMAS 2023
Le festività natalizie costituiscono l’occasione opportuna per sollecitare una donazione a favore di alcuni siti nordamericani, che si distinguono per le loro battaglie contro una Chiesa cattolica “bergogliana”. Le loro richieste sono peraltro facilitate dalla legislazione fiscale americana, che prevede particolati agevolazioni fiscali per le donazioni.
LifeSiteNews è un sito particolarmente aggressivo, che ha avuto una serie di traversie, ad esempio con il governo del Canada, paese nel quale ha iniziato le propria attività (si veda la dettagliata informazione reperibile in Wikipedia). La cifra principale dei suoi interventi, messi in circolazione con un bollettino quotidiano, è la promozione di un orientamento pro-life, in particolare a proposito dei problemi normativi connessi con l’interruzione volontaria di una gravidanza (=aborto), soprattutto nel contesto legislativo degli Stati Uniti. Il sito si caratterizza anche per l’ampio spazio dedicato alle posizioni tradizionaliste all’interno della Chiesa cattolica e per l’avversione nei confronti di papa Francesco.
«Today, we kick off our 2nd Annual Gifts of Gratitude Christmas campaign! This is our most crucial goal of the year, and we especially rely upon the support of our readers to keep our truthful news operations going and to ensure the saving truth is ever more boldly proclaimed. We must raise $750,000 by December 27th to meet the minimum amount required to keep our news mission going». La campagna iniziava il 5 dicembre 2023, con questa lettera di John-Henry Westen, Co-Founder and Editor-in-Chief.
L’importo da accumulare con le donazioni era certamente cospicuo, ma verosimilmente ritenuto raggiungibile. In tale messaggio, e nei successivi che si susseguiranno senza sosta per tutto il mese di dicembre, colpisce il tono con cui ci si rivolge agli interlocutori, al fine di consolidare una fidelizzazione, da inserire in una sorta di stretto rapporto personale con i lettori (o piuttosto seguaci). Non si fa riferimento a grandi donatori (che pure in molti casi sono attestati), mentre importa il coinvolgimento in una impresa comune: che peraltro ha finalità a dir poco nobili. Le motivazioni addotte per far ricorso alla generosità dei donatori non mancano di riprendere i dichiarati orientamenti dell’organizzazione: «LifeSiteNews is a gift to MILLIONS of people worldwide. Give your family the gift of true and faithful news today! Your generous gift secures another year of championing your values of life, faith, family, and freedom. Give now. In altri termini, tanto sintetici quanto sommari: «Resisting communism, freemasonry, and globalist disorientation».
Quel sito pretende di essere supportato unicamente da donazioni, che gli consentono di diffondere in tutto il mondo la verità cui la gente disperatamente aspira, a proposito della vita, della fede, della famiglia e della libertà.
Nella realtà del cattolicesimo statunitense questa prassi appare consueta e vede all’opera molti altri siti, che a loro volta sollecitano donazioni con motivazioni analoghe. Soprattutto, si rivolgono a una audience in grado di annoverare milioni di contatti. Si vedano ad esempio le informazioni che Wikipedia fornisce a proposito di Church Militant, che ha sede nello stato del Michigan (nel 2018 dichiarava di avere un bilancio pari 2,8 milioni di dollari): secondo un articolo del New York Times, vantava una media mensile di un milione e mezzo di contatti.
Passando dalle praterie nordamericano al vecchio mondo, si constata che le dimensioni del fenomeno sono alquanto differenti e anche le modalità operative.
Medias-Presse.info ha la propria sede in Francia, ad Annecy (nell’Alta Savoia). Alla fine del 2023 rinnova la richiesta di un aiuto ai propri lettori. Si richiede di raccoglie soltanto un ammontare di 90.000 euro e si rende pubblico una sorta di bilancio preventivo, in cui sono rese le note in maniera puntuale le uscite. Non si rende noto, peraltro, quanti volontari collaborino.
Secondo Conspiracy Watch, un organismo indipendente, Medias-Presse.info «est un site français d’extrême droite apparu en septembre 2013. Se présentant comme un site «de réinformation catholique», il est une émanation de la mouvance Civitas, un groupe catholique traditionaliste et complotiste. Ainsi, si le site est administré de manière anonyme (il n’y figure aucune mention légale)» In effetti dichiara che non rilascerà ricevute delle offerte pervenute.
Per le ridotte dimensioni del suo apparato, nel suo caso è particolarmente accentuata la prassi del rilancio di notizie e di interventi provenienti da altri siti.
In cima alla pagina in rete si legge: L’info libre et sans concession / Antichristianisme / Islamisation / Mondialisme / Lobbies
Anche Medias-Presse.info ha avuto alcuni problemi, al punto che il 6 ottobre 2021 è stato escluso da You Tube. Secondo un sito indipendente, Similar Web, nel 2022 la media mensile dei suoi contatti arrivava alla cifra di 140.000.